Quella D.

Da oggi ricomincia quella cosa che comincia per D. Quella cosa che tutti odiano e che nessuno vorrebbe mai fare.
Quella cosa che alcuni non dover sopportare a causa della propria fortuna perché hanno un culo spropositato.

Quella cosa che a volte dà i propri frutti e a volte ti riduce ad un essere sclerato, spompato fisicamente e mentalmente, triste e senza possibilità di sfogo. Quella cosa che ho fatto fino ad un paio di mesi fa e che mi ha regalato tante soddisfazioni, come tante incazzature…

La dieta. È ora di riprenderla e speriamo di fare bene.

Per ora, l’obiettivo è perdere quei 5-6 kili che dovrebbero abbattere la frontiera dei pesi grandi. E poi in netta discesa, senza troppe aspettative ma con tante speranze di diventare almeno qualcosa di accettabile.

Che poi, il fisico che io vorrei, sia questo…

…è un’altra storia. 

Don’t eat.

Voglio un libro fatto interamente così con la sigla “Bibbia“ sulla copertina.

Preparazione fitness per l’estate (male version).

A grande richiesta la versione maschile.

Preparazione fitness per l’estate.

Giriamola al maschile e sono io.

Susanne Evan e i 343 kili.

Io non sono magro, non lo sono mai stato (brevi periodi a parte). Per questo mi sfondo di dieta e di problemi esistenziali (soprattutto quest’ultimi, ammetto) a non finire.
Insomma, alla fine 83 kili sono quasi quasi rimediabili (NO, NON LO SONO. SEI GRASSO, ACCETTALO).

Però arrivare a pesare 343 kili, come la mettiamo?
E’ la situazione di Susanne Evan, 33 anni, sposata, madre e pure modella.
Il marito la ama, la accetta, i figli le vogliono bene e lei è apparentemente felice… tanto che vuole sfidare la sorte ed arrivare all’assurda (quanto inimmaginabile) quota di 730 kili.

E io che me faccio i problemi se mangio cinque biscotti a colazione invece di quattro.

Fonte: thechive.com